Il maschio selvatico/2
La forza vitale dell'istinto maschile
Di Claudio Risé
L'uomo viene oggi cacciato da valori e comportamenti da sempre centrali nella cultura maschile: sobrietà, ricerca del senso, addestramento delle proprie forze, rapporto con la natura incontaminata, elevazione verso l'alto.
Sostituiti da: immagine, interesse, oggetti artificiali, evitamento di ogni rischio. All'uomo si chiede, e spesso si impone, di rinunciare a essere maschio. Da questa provocazione Claudio Risé, psicoterapeuta e psicoanalista, passa in questo volume all'urgenza di ridare centralità alla dimensione selvatica del maschio.Leonardo da Vinci diceva che «il salvadego è colui che si salva». Conoscitore dell’uomo, della natura e dei boschi, Leonardo pensava che proprio il contatto con la natura profonda, salvasse l’uomo, fisicamente e spiritualmente. L'edizione rivista ed aggiornata del libro di culto che ha ispirato il movimento degli uomini in Italia.