Campo di Ontignano 6-13 luglio 2003

CAMPO DI ONTIGNANO 6-13 LUGLIO 2003

ESSERE COMUNITA’

Premessa

Il nostro Paese è attraversato da grandi elementi di disordine, con il diffondersi:

·         dell’individualismo e la devastazione della famiglia naturale insieme alle comunità (di vicinato ecc.) essenziali alla sua vitalità;

  • dell’inquinamento della terra dovuto alle attività distruttive dell’industria e del modo di vivere di milioni di persone, riassunto nei cambiamenti climatici;

  • della globalizzazione come allargamento della dipendenza delle popolazioni, private sempre più di quei mezzi di sussistenza che permettevano un’autonomia dal mercato e dal salario;

  • delle nuove tecnologie quando diffondono comportamenti contrari alla dignità umana o ostacolano i presupposti della comunità;

  • dell’economia di consumo che si contrappone alle virtù cardinali (fortezza, temperanza, prudenza, giustizia)

  • della mentalità materialistico-scientifica che moltiplica la delega agli esperti, riduce la persona a un essere bisognoso di assistenza istituzionalizzata, l’umanità a una somma di problemi tecnico-statistici.

Contemporaneamente vi sono anche molti semi di speranza e aumentano coloro che riconoscono come il vero modo per essere solidali non solo con i popoli poveri ma con la creazione e fra di noi è cambiare civiltà passando dallo sviluppo a un’economia stabile, ricostruttiva dell’autonomia della nostra terra.

 

Perché


Il campo vuole offrire un’occasione di contatti umani, scambi di esperienze, motivazioni morali, conoscenze, per aiutare chi vi partecipa a far riemergere nella propria vita dei costumi di comunità per questo tempo e a diffonderli fra i residenti nel territorio della propria parrocchia/vicinato, del proprio comune/città, della propria zona, regione ecc.
Si vorrebbe aprire per sette giorni un laboratorio di pensiero e di pratiche sia per scelte relative alla vita personale che per proposte e azioni che riguardino il governo della società.
 

Chi invita e Chi è chiamato a partecipare?

 

L’invito è rivolto dall’associazione La Fierucola, dalla redazione dell’Inventario e dei Quaderni d’Ontignano in collaborazione con l’associazione Fioretta Mazzei, e la Parrocchia di Ontignano a:

·         tutti coloro che sentono il problema aperto fra le istanze della coscienza morale e la società dei consumi;

  • i residenti nel territorio del popolo di Ontignano;

i cristiani che dovrebbero essere all’avanguardia nel rispetto della creazione.
 

Argomenti


Le giornate comprendono lavoro manuale, momenti di silenzio/preghiera, di riflessione, canti, danze, preparazione della festa che si terrà l’ultimo giorno, in un’organizzazione della giornata che prevede, grosso modo, un incontro sulle ispirazioni di fondo, un incontro su argomenti pratici e la veglia della sera attorno al fuoco come scambio di esperienze a tema.

I testi per la riflessione saranno presi fra l’altro da San Tommaso d’Aquino, Maritain, La Pira, don Milani, Gandhi, don Zeno Saltini, Fioretta Mazzei, Lanza del Vasto, Illich, ecc.
 

Esempi di temi per le giornate ( per ora del tutto indicativi):

 

Lunedì

Mattino: Il corpo e lo spirito

Il corpo umano e la natura come tempio dello spirito. La contemplazione della volontà di Dio nei significati della creazione e del corpo umano;

Lavoro del pomeriggio: La farmacopea domestica con l’aiuto delle erbe.

Colloquio del pomeriggio: Il maschio e la femmina: l’identità del corpo e dello spirito fra repressione e vocazione.

Veglia della sera: scambio di esperienze sul ruolo dell’uomo e della donna.

Martedì

Mattino: Conoscenza e rinascita della comunità

Fra "Esperienze Pastorali" e la nostra realtà di oggi, quali prospettive?

Pomeriggio: Esperienze di scuola familiare per la rinascita comunitaria

Veglia della sera: Scambi fra famiglie su scuola e comunità

Mercoledì

Mattino: La condanna dell’usura da parte della scolastica e l’economia attuale

Riflessione di don Leonardo Salutati;

Verso un’economia gandhiana in Italia oggi

Riflessione di Roberto Burlando;

Pomeriggio: I bilanci di Giustizia A cura di Luca Gaggioli

Veglia della sera: Esperienze di trasformazione dei bilanci familiari e personali a confronto

Giovedì

Mattino: La crisi della vita locale e la cura della terra come impegno morale,

con Helena Norberg Hodge

Pomeriggio: Piantare alberi e agricoltura naturale

Con Marco Bertelli, ecc.

Veglia della sera: scambio di esperienze fra piccoli agricoltori e orticoltori

Venerdì

Mattina: La città come comunità:

Un’edilizia per la salute e un’urbanistica per la bellezza;

Pomeriggio: L’acqua:

L’uso rispettoso dell’acqua nella casa, nelle falde e nei torrenti, come rispettare il ciclo dell’acqua nel proprio territorio.

Veglia della sera: esperienze di abitare in armonia con il corpo e la terra.

Sabato

Mattina: La scienza, la biologia, il sacro,

con Giuseppe Sermonti

Pomeriggio: Lo spirito, la libertà e le tecnologie nella nostra vita (computer, auto, televisione, cellulare raggi, tecnologie di ingegneria genetica e medicina ecc.)

Con Jerry Mander (autore di 4 argomenti per eliminare la televisione, ed Dedalo)

Veglia della sera: scambio di esperienze su la famiglia con e senza televisione

Domenica

Mattina: libero o messa, considerazioni finali, pranzo;

Pomeriggio: preparativi festa, festa, cena.

 

Informazioni

 

Il Campo è strutturato come campeggio, chi non avesse la tenda può essere ospitato in casa con sacco a pelo (sul pavimento…portarsi materassino), l’ospitalità è spartana e limitata nei posti per necessità.

Periodo: si arriva domenica 6 luglio, prima di cena, e si riparte domenica 13 luglio dopo cena o lunedì 14 mattina dopo la prima colazione. E’ preferibile essere presenti per tutta la settimana, ma in caso di necessità specificare a quali giorni si vuole partecipare.

Strumenti: è indispensabile portarsi: sacco a pelo, pila, ciotola, posate, bicchieri, una stuoia, abiti da lavoro, una tuta da ginnastica o abiti comodi, eventualmente strumenti musicali (chi li possiede), tenda, chi viene senza tenda è pregato di specificarlo.

Alcune regole: non fumare negli spazi comuni e negli edifici, non portarsi radioline né computer o televisioni ma solo eventualmente un registratore, lasciare a casa i telefonini (chi ha motivi speciali per portarlo li comunichi), rispettare il riposo degli altri col silenzio dopo le 22,30 e prima delle 6.

Donazioni: la donazione minima di partecipazione è €15 al giorno per coprire i costi di ospitalità, pasti, materiali per i piccoli corsi, la custodia dei bambini, costi dei relatori, assicurazione.

Per la prenotazione al campo si chiede un anticipo sul C/C postale n° 14180509 intestato alla Ass. La Fierucola via Paterno 2, 50014 Fiesole (FI), specificando nella causale "donazione per campo 2003".

Ogni altra informazione, come: indicazioni per arrivare, orario della giornata, programma della settimana ecc., si comunicherà con apposita lettera di accettazione a coloro che si prenotano; per informazioni lasciare un messaggio alla segreteria telefonica tel.055697747, fax 055697371, Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

SCHEDA D’ISCRIZIONE
( da compilare in stampatello una per persona, staccare e spedire a La Fierucola, Casella Postale 18, 50014 Fiesole, o fax 055697371 entro il 15 giugno ma essendo i posti limitati, prima si prenota meglio è).

NOME E COGNOME______________________________________________________________

INDIRIZZO______________________________________________________________________

C.A.P.___________________COMUNE_______________________________________________

TELEFONO_______________________FAX____________________ev. Email_______________

PROFESSIONE____________________________STRUMENTI MUSICALI……………………..

HO UNA TENDA DA _________PERSONE, VENGO CON___________________________

NON HO TENDA MI FERMO TUTTA LA SETTIMANA/SOLO I GIORNI……………

Ho inviato € 15 tramite vaglia il……………….

Mi impegno a partecipare alle attività previste e a rispettare le regole del campo

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