The Blair witch project

E. Sanchez e D. Myrick, USA 1999 

E' un ottimo esempio di Fuck Great Mother , in culo alla Grande Madre, e al suo sistema schiacciante di potere e controllo sulla cultura e sui media. Infatti, i due giovani registi, con meno di cento milioni, una strega inesistente, ma mettendo in piedi un sito Internet che ne raccontava le gesta prima che uscisse il film , hanno fatto più soldi del Titanic, e costretto le grandi produzioni americane a rinviare i loro "best horror", per lasciar passare il megasuccesso della strega. Quanto al film, non ci sono morti, sangue, spari. Si parla di una strega, ma non la si vede mai.
Ma il malessere arriva da subito, quando la cinepresa inquadra i ragazzi in giro per il tranquillo paese della provincia americana, mentre fanno provviste per la loro gita-documentario nella foresta di Seneca Creek. Questi ragazzi hanno infatti capito che nulla é più perturbante di quel "niente violento" cui si riferisce Tiziano Sclavi, l'inventore di Dylan Dog, in un suo romanzo: " Non senti l'aria? E' fatta di niente, sembra di respirare il niente. E' il niente che arriva dal mondo, perfino in una piccola città come questa... Ed é quel tipo di niente che.. non so come dire.. che é violento". Il "perturbante" - di cui parlava anche il vecchio Freud, ed è la vera fonte dell'angoscia, turba appunto sembra normale, ma nasconde, discretamente, qualcosa di diverso. Che qui, in The Blair Witch Project, é questa storia della strega. Che nel film non compare, ma in compenso é stata ampiamente raccontata sul sito www. blairwitch.com, il maggiore evento Internet del 1999, che sulla sfuggente strega di Blair ha raccontato tutto quello che il film non dice. Ecco così in azione una perfetta macchina di produzione di Perturbante, pronta a utilizzare le tecniche del terzo millennio, e le loro rispettive suggestioni. Da una parte il film che mostra, sobriamente e poveramente, il "niente violento": un villaggio forse troppo tranquillo, rami secchi che squittiscono sotto le scarpe, foglie putrefatte raccolte in nodi di sapore satanico. Mentre il sito spiffera tutto: la donna cattiva , i bambini tormentati, l'esilio nel bosco, la strega che s'incattivisce, e adesso i bimbi li porta via , Blair abbandonato, il villaggio che rinasce con altro nome, ma ancora non tutto é tranquillo, anzi. Comunque un po' di paura fa bene: é un segno di emozione.